Educazione nelle scuole al riciclo e riuso dei rifiuti, sottoscritto un Accordo di collaborazione tra l’Osservatorio Rifiuti (ORGR) della Campania e l’Ufficio Scolastico Regionale

Intesa firmata dal Presidente Enzo De Luca e dal Direttore Generale Luisa Franzese. Con il nuovo protocollo al via un progetto triennale di sensibilizzazione su raccolta differenziata e sostenibilità ambientale. Intanto, si istituisce il bando annuale per le borse di studio riservato agli alunni e agli studenti nelle cinque province. 

È stato siglato a Napoli un Accordo di collaborazione tra l’Osservatorio Rifiuti (ORGR) e l’Ufficio Scolastico Regionale per «la realizzazione di un progetto di sensibilizzazione nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado della Campania», finalizzato ad una «corretta gestione del riciclo e riuso dei rifiuti».

L’intesa è stata sottoscritta dal Presidente dell’ORGR, sen. Enzo De Luca, e dal Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, dott.ssa Luisa Franzese.

Scopo della sinergia è «promuovere e diffondere negli studenti una consapevole cultura e conoscenza delle tematiche ambientali e dello sviluppo sostenibile», contribuendo «all’acquisizione di comportamenti responsabili e finalizzati al riciclo e riuso dei rifiuti».

Il nuovo protocollo consolida, ampliandola, la collaborazione iniziata nel 2017 tra Regione Campania - ORGR e Ministero dell’Istruzione - USR, per realizzare un progetto triennale di sensibilizzazione su raccolta differenziata e sostenibilità ambientale. L’intesa sancisce la collaborazione in Campania tra MIUR e ORGR raccordando finalità e intenti convergenti nell’ambito della scuola in Campania.

Attraverso gli Uffici Scolastici Regionali il Ministero dell’Istruzione è, infatti, «impegnato in un ampio e complessivo progetto d’innovazione del sistema educativo per affermare, a livello europeo, il ruolo centrale dell’istruzione nei processi di crescita e modernizzazione sociale indirizzati ad un modello di sviluppo sostenibile, coerentemente con i 17 obiettivi dell’Agenda 2030».

In questo quadro opera l’Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti (istituito all’art. 21 della L.R. 14/2016). Ha tra i suoi compiti «la promozione di azioni utili per la riduzione della produzione di rifiuti e del loro recupero», organizzando e sostenendo «campagne di informazione ed educazione ambientale per la legalità e la cittadinanza attiva», dirette a coinvolgere «studenti e insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado sul territorio regionale».

Nel merito, l’ORGR istituisce un concorso annuale  rivolto alle scuole di ogni ordine e grado della Campania, premiando idee volte a migliorare e ottimizzare la raccolta differenziata, valutando anche proposte originali sulle opportunità economiche che possono derivare dal riutilizzo dei rifiuti. Nell’arco del triennio proporrà seminari di approfondimento a scopo formativo per gli insegnanti. Più in generale, l’Osservatorio sosterrà tutte le iniziative che si renderanno necessarie per diffondere tra gli studenti consapevolezza e conoscenza dei temi ambientali e dello sviluppo sostenibile.

L’Ufficio Scolastico Regionale sosterrà tale campagna di sensibilizzazione nelle scuole di ogni ordine e grado, introducendo tra le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado specifiche attività didattiche «sulla raccolta differenziata e sul riuso dei rifiuti». L’USR sensibilizzerà dirigenti e docenti nel rispetto dell’autonomia scolastica e in coerenza con l’offerta formativa a sostenere gli obiettivi dell’Accordo.

Inoltre, l’Ufficio Scolastico Regionale elaborerà «proposte sul tema della sostenibilità ambientale con riguardo principalmente alla matrice ‘rifiuti’, mettendole a disposizione delle istituzioni scolastiche». 

Primo atto di questa intesa, sarà la pubblicazione di un bando per le borse di studio riservate agli alunni e agli studenti nelle cinque province, dopo le precedenti edizioni 2018-19 e 2019-20